|
Metafile di: Lgs.12. Igor Vlamic |
data |
2008-09-05 |
autore |
Gianfranco Novo |
titolo |
Lgs.12. Igor Vlamic |
genere |
_Logos |
contatore |
501 |
| Lgs.12. Igor Vlamic |
La mattina successiva Franco telefona al Plaza e chiede del signor Vlamic.
Vlamic accetta di incontrarlo, ma nel pomeriggio perché in quel momento sta accompagnando le signore ad una visita alla “cappella degli Scrovegni”.
Si accordano per le 16: a quell'ora le signore sono ancora a riposare.
Arrivano al Plaza con 15 minuti di anticipo, giusto il tempo per trovare un parcheggio, quindi entrano in albergo, vanno alla reception e chiedono del signor Vlamic.
Ancora prima che venga fatta la richiesta per l'altoparlante, un signore alto dal portamento elegante e dal passo elastico si avvia verso di loro.
I due rimangono incerti, non è il tipo che avrebbero immaginato come guardia del corpo, forse è un cliente che viene a chiedere informazioni, pensa Franco.
Intanto questi è arrivato vicino ai due amici e si rivolge ad Ermanno:
- Il signor Franco Newman?
- No, io sono Ermanno Socrates, Franco è lui. - risponde Ermanno.
- Oh, mi scusi, - poi rivolto a Franco – Lei voleva parlarmi?
- Sì, vengo per conto di Stefano Delmonte... ma possiamo sederci?
Vlamic indica loro delle poltrone che si trovano in un angolo della hall.
- Di qua.
Si siedono e Franco riprende a parlare:
- Premetto che Stefano Delmonte non ha intenzione di compiere alcun atto di ritorsione nei suoi confronti, in questo senso si affida al corso della giustizia. A lei chiede soltanto di aiutarlo a capire quali sono le ragioni che hanno indotto il fratello Luciano ad un comportamento così diverso dal consueto.
- Io posso dirgli soltanto le cose che ho già detto al commissario.
- Già, ma forse Stefano ha da farle delle domande che il commissario non le ha fatto.
- A me sembra di aver detto tutto ciò che poteva servire, comunque se il signor Delmonte vuole interrogarmi non ho nulla in contrario.
- Allora può telefonarle per prendere un appuntamento?
- Può telefonarmi quando vuole, e le dico subito, per l'eventuale incontro, che il martedì è la mia giornata libera.
- Va bene, allora riferirò – così dicendo Franco si alza seguito dall'amico e dopo i saluti di commiato si avviano verso l'uscita.
In macchina, mentre accompagna Ermanno verso casa, quasi pensando ad alta voce, Franco dice:
- Un tipo originale, non ti sembra?
- Già. - risponde Ermanno.
- Ci sono varie cose da capire in questa storia. E alcune si accentrano proprio sulla personalità di questo Vlamic.
- Cioè?
- Non è per niente il classico gorilla violento, e mi sembra strano che fra i tre che erano di guardia, proprio lui abbia estratto la pistola.
- Poi?
- Hai visto come si muove? Sembra un attore di teatro, com'è possibile che una persona simile sia finita a fare la guardia ad un harem? Inoltre... - Franco si ferma a pensare.
- Inoltre?
- Com'è possibile che lo sceicco abbia assunto un uomo così attraente, per questa mansione non si assumevano degli eunuchi?
- A quest'ultima domanda posso rispondere io: Igor Vlamic è gay.
- E tu come lo sai?
- Beh, mi ha dato alcune timide occhiate piene di imbarazzo, come se fosse spinto a guardarmi, ma non volesse farlo.
- E da questo deduci...
- Purtroppo ho qualche esperienza in questo campo.
- Non sapevo che anche tu...
- Che hai capito? E sì che ci conosciamo da tanti anni! Semplicemente in più di un'occasione sono stato corteggiato da omosessuali.
- Ah, questa è bella.
- Bella forse, ma per niente piacevole, ci si trova a dover rifiutare gentilezze apparentemente innocenti. Si finsce per sembrare villani.
- Non basta mettere subito in chiaro le cose?
- Non sempre le cose si presentano in modo netto, spesso almeno nei primi tempi, ci sono dei margini di ambiguità che non ti permettono di fare un discorso chiaro.
- E in Igor hai visto i segni premonitori di quei comportamenti?
- Sì, proprio così.
- Ma le sue movenze non sono quelle tipiche di alcuni omosessuali.
- Già, ma non tutti hanno movenze effeminate.
- Tuttavia il suo portamento è estremamente elegante. Senti, visto che siamo arrivati a casa tua, perché non facciamo una ricerca in internet per vedere se si può ricavare qualche informazione su di lui?
- D'accordo sali che vediamo.
La ricerca ha dato subito risultati interessanti, che si possono riassumenre in questo modo:
Igor Vlamic, ballerino classico, ha avuto una certa notorietà subito dopo Nureyev, di cui sembra sia stato allievo ed amico.
- Questo spiega l'eleganza del portamento e non contraddice la tua teoria sulla sua omosessualità.
- Sì, alcune tessere sembrano andare a posto, diventa però più difficile spiegare come sia diventato una body-gard.
- Già, forse lo sapremo durante l'incontro con Stefano.
- Sempre che ci inviti.
- Certo, ma io penso che lo farà.
Detto questo Franco si congeda da Ermanno e se ne torna a casa.
|
|
Letture totali di _Logos: |
0 |
|
vai all'Istogramma delle letture
|
|