Sul pannello si legge: La scuola di San Giuseppe e la corporazione dei marangoni
La fraglia dei marangoni comprendeva tutti i maistri de legname appartenenti alle diverse specializzazioni, dai carpentieri ai falegnami, agli intagliatori. I falegnami si occupavano della realizzazione dei prodotti che andavano dai semplice oggetto d'uso quotidiano ai mobili per casa, alle barche. Agli intagliatori spettava invece la realizzazione dei più ricercati manufatti in legno, dal cassone nuziale dipinto, intagliato o intarsiato, ai mobili da sacrestia, alle porte, agli oggetti pregiati dell'arredamento di case e ambienti pubblici. I carpentieri erano impiegati nell'edilizia e la loro paga era regolata come quella dei muratori. Grandi imprese di carpenteria lignea furono la realizzazione di Palazzo della Ragione e della chiesa degli Eremitani. Devoti di San Giuseppe, i Marangoni avevano la propria sede in Stra' Maggiore (attuale via Dante), vicino a Ponte Molino, dove lavoravano in stretta collaborazione con i fabbri per la costruzione e la manutenzione di opifici e di barche. |