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Metafile di: Momento educativo |
data |
2004-12-25 |
autore |
Gianfranco Novo |
titolo |
Momento educativo |
genere |
Politica |
contatore |
769 |
| Momento educativo |
- Ragazzi, vedo delle facce scontente per i voti dei compiti che vi ho appena consegnato, in effetti c'è stato qualcuno che ha commesso una grave scorrettezza ed io ho ritenuto giusto punirla col massimo rigore.
- De Pierinis hai qualcosa da dire?
- Sì professore, io non capisco perché a me ha dato 2 mentre a de Geniis ha dato 6.
- Vedi de Pierinis, de Geniis meritava 8, ma ha permesso a te di copiare, tanto è vero che il tuo compito è esattamente uguale al suo. Con quei due voti ho voluto punire i vostri comportamenti scorretti, più grave il tuo, che hai sfruttato il lavoro e la fatica del tuo compagno, meno grave, ma in ogni caso scorretto quelli di de Geniis che ti ha permesso di farlo. Ho risposto alla tua domanda?
- Veramente, professore, il mio compito non è uguale al suo, è più bello.
- Già, - il professore sorride - effettivamente tu hai una bella calligrafia, un dono naturale che usi soltanto per “rubare“ la fatica altrui, vuoi forse sostenere che non hai copiato il compito da lui?
- No professore io ammetto di aver copiato, sostengo però che non ho “rubato“ la sua fatica, l'ho valorizzata.
- Ah, così la vedi tu? E cosa pensi di meritare per questa tua “valorizzazione“?
- Beh, se de Geniis merita 6 io dovrei almeno prendere 8.
- No, mi dispiace de Pierinis, la scuola deve avere anche una funzione educativa, devi imparare che nella vita non si fa strada valorizzando il lavoro degli altri, ma valorizzando il proprio, anche se è più faticoso farlo.
A fine anno
- Ragazzi salutate il signor de Denaris, direttore e proprietario della nostra scuola, egli è venuto a trovarci per complimentarsi con noi, per quanto abbiamo fatto in questo laborioso anno scolastico.
- Bravi ragazzi! La nostra scuola si sta dimostrando una delle migliori del paese, grazie a voi e all'ottimo lavoro del vostro insegnante, alla sua fatica, alle sue capacità di insegnamento e, soprattutto, al rapporto che sa instaurare con i suoi alunni: siate orgoglioso di avere un simile insegnante.
- Splat, splat, splat.
- Ora ragazzi, se avete qualche domanda da fare al nostro direttore, fate pure, egli soddisferà ogni vostra curiosità.
Ehm, va bene de Pierinis, fai la tua domanda.
- Signor direttore, qui in questa scuola lei ha un bellissimo ufficio, che però vedo sempre vuoto, dove svolge veramente la sua attività?
- De Pierinis, non essere impertinente.
- No, no professore, il suo allievo ha ragione; è giusto che egli sappia che io ho molteplici attività connesse al patrimonio che ho avuto fin dalla nascita - poi rivolto all'alunno - caro De Pierinis, io sono molto amico di tuo padre, che in fondo svolge il mio stesso lavoro. Se hai osservato quello che fa tuo padre ti sarai accorto che è nostro compito “valorizzare“ il lavoro dei nostri dipendenti. Soddisfatto della mia risposta?
- Certo direttore, he, he, he.
Padova 2004-12-25 Gianfranco Novo
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